Sedere presso il fuoco

04.05.2020

Invece guardiamo la televisione, pallido surrogato elettronico dell'energia ignea; 

ci sottoponiamo a un costante bombardamento di suoni e immagini provenienti da menti altrui, che ci imbottiscono la mente di informazioni e messaggi inutili, avventure, eccitazioni e desideri di altri.

Durante il giorno la televisione ci lascia ancor meno occasione di assaporare la tranquillità. Assorbe tempo, spazio e silenzio, come un sonnifero che ci culla in un ottusa passività. 

<< Bubble-gum per gli occhi >>, come l'ha definita Steve Allen. 

I giornali fanno altrettanto; non sono dannosi di per sé, ma noi spesso li usiamo per privarci di molti momenti preziosi che potremmo vivere con maggior pienezza.


Jon Kabat-Zinn