Padre Non Ci Abbandonare

25.08.2018


Possibile amare? Per amore o per convenienza? Possibile amare? Gratuita' sincera o ricambio commerciale?

Nel Lezionario della Chiesa Cattolica si modifica la preghiera del Padre Nostro, nella parte, a mio dire sgradevole, in cui si recitava:

<<...non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male...>>

Un orripilante grido satanico, inserito nel testo sacro. Senza essere dottori della legge di Dio o teologi specializzati, risulta palese la maldestra traduzione.

Può mai un padre, una madre, indurre di proposito e volontariamente, un figlio in tentazione? Un figlio proprio.

Il nostro non e' semplicemente un Dio benevolo?

E' BENEVOLENZA.

Dopo 2000 anni si utilizza, infatti, la nuova formula più appropriata, sia nella bibbia Cei del 2008 che nel Lezionario della Chiesa Cattolica. Imminente l'inserimento, anche, nella terza edizione del Messale Romano ovvero nel libro liturgico.  

<< ...non ci abbandonare alla tentazione...>> 


Cattolico praticante, fedele alla dottrina, peccatore. Quello che scrivo sono spunti di riflessione costruttiva, dolcissima critica.

Nel padre nostro si dice << ...rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori... >>

Tipica frase commerciale, capitalista, competitiva. Io do una cosa a te e tu dai una cosa a me.

Le intenzioni di Gesù, forse, non sono quelle del Vangelo dei poveri? Quando dice:

<<...imparate da me che sono mite ed umile di cuore... >> 

<< ...perdonate fino a 77 volte 7... >> PERDONATE SEMPRE

Il senso di rimettere i debiti, le mancanze, lasciate che lo intenda in questo modo: 

Perdonaci Dio, Tu che sei esempio vivente del perdono donato. La tua grande libertà ci renda simili a te, consapevoli della vita eterna.     




grazie per l'ascolto da C. Colapisci di Entra Solo Chi è + Felice